Mediometraggio “PISA, DONNE E LEOPARDI” Soggetto PAOLA PISANI PAGANELLI Sceneggiatura ROBERTO MERLINO e PAOLA PISANI PAGANELLI Regia ROBERTO MERLINO
L’intreccio ricostruisce l’ambiente, la cultura, le amicizie pisane del Leopardi, mettendo a fuoco l’humus psicologico, sentimentale, sociale e storico-politico da cui scaturisce la scintilla che inaugura la grande stagione creativa dei Canti pisano-recanatesi ( Il Risorgimento, A Silvia). Tra i personaggi, oltre al Leopardi, spiccano personalità del primo Ottocento pisano, con particolare riguardo alle nobildonne che accolsero il Poeta nei rispettivi salotti, vivi di cultura e di politica risorgimentale. Ma ci sono, soprattutto, personaggi “reali”, dei giorni nostri, che si misurano con un copione aperto ed intrecciano il loro vissuto con quello dei personaggi storici. L’interazione fra presente e passato, oltre a presentarci storiche ambientazioni pisane (dal Museo dell’Opera del Duomo a Palazzo Lanfranchi, dai Lungarni al Royal Victoria Hotel, ecc.), propone una suggestiva ipotesi sulla genesi di “A Silvia”. Il progetto, seppur gestito in economia di mezzi, si avvale della riconosciuta professionalità di Corte Tripoli Cinematografica e si propone di diffondere una pagina poco nota della storia culturale pisana, rimarcandone i fermenti femministi e valorizzando la bellezza paesaggistica e artistica di Pisa.
Il Regista: Roberto MERLINO
La Storica: Paola PISANI
Giacomo Leopardi : Orazio CIOFFI
Teresa Lucignani: Martina LANDINI
Giovanni Rosini: Giuseppe RAIMO
Madame Mason: Ilaria GARGINI
Sofia Vaccà Berlinghieri: Silvia PAGANELLI
Laura di Lupo Parra: Gabriella GHILARDUCCI
Elena Mastiani Brunacci: Marilù CHIOFALO
Anna Soderini: Roberta GERI
Giuseppe Soderini: Andrea GIUNTINI
Cantante lirica: Arianna LORENZI
Dante Alighieri: Carlo POLI
Disegnatore: Andrea PALERMO
Proprietario Royal Hotel Victoria: Nicola PIEGAJA
Console Accademia Disuniti: Ferdinando CIAMPI
Marmista: Gabriele PROFETI
Ragazzina: Chiara MALTOMINI
Speaker televisivo: Antonello COLOMBU
Danzatori: Società di Danza Pisana
"E’ un film di estremo interesse storico e biografico, che ha il coraggio di affrontare il problema non ancora completamente risolto dell’identità di Silvia"
Marco Gasperetti - Corriere della Sera
"Giacomo Leopardi è stato un ragazzo anche lui. […] E aveva pure un nickname, per farsi bello tra gli amici di Pisa, dove soggiornò con puro gusto giovanottesco […] Quest’aspetto, solare, […] ora emerge da “Pisa, Donne e Leopardi”, singolare film del cinquantatreenne Roberto Merlino, in fase di lavorazione nella città della Torre pendente."
Cinzia Romani - Il Giornale
"Questo Leopardi visto dalla parte delle donne - è il leit motiv della sceneggiatura - vuole essere un omaggio originale al grande poeta, interpretando il suo spirito di uomo sensibile a quel mondo"
Marco Barabotti - Il Tirreno
"Un piccolo film che girerà per festival e cineclub per partecipare al quale si sono presentati ai provini centinaia di attori provenienti da tutta Italia, sia professionisti che debuttanti."
Francesca Bianchi - La Nazione
"Il progetto, molto ambizioso, si propone di approfondire l’uomo Leopardi, spogliandolo dallo stereotipo del solitario misantropo, sfortunato in amore."